C.Castello.Intossicati dal monossido di carbonio,coppia di anziani salvati dal figlio che non aveva più loro notizie.

Sono stati intossicati dalle esalazioni di monossido di carbonio provenienti dal braciere che avevano in casa e solo l’intervento provvidenziale del figlio ha salvato loro la vita. Protagonisti dell’incidente che poteva avere ben altre drammatiche conseguenze, una coppia di anziani coniugi residenti nella frazione di Bagnaia di San Giustino. Era da molte ore che il figlio della coppia cercava di mettersi in contatto con i genitori: allarmato, ha raggiunto la loro abitazione e li ha trovati apparentemente addormentati sul letto, ha immediatamente aperto le finestre areando i locali e chiamato soccorsi mentre nel frattempo sul posto giungeva l’ambulanza. Che ha provveduto a trasferire gli anziani coniugi, 92 anni lui, 83 lei, al pronto soccorso dell’ospedale di Città di Castello dove sono stati sottoposti a terapia di ossigeno anche se poi i medici per precauzione, vista l’età avanzata dei due, hanno deciso per il loro ricovero in medicina. Ancora cronaca. Perde l’equilibrio in casa per cause del tutto accidentali sbattendo violentemente la testa e viste le gravi condizioni lesioni riportate, viene trasferito d’urgenza presso la neurochirurgia del Santa Maria della Misericordia di Perugia dove sarà sottoposto nelle prossime ore a un delicato intervento chirurgico. Protagonista del fatto un pensionato 78enne A.M. queste le iniziali, residente a Città di Castello. Sul posto, gli agenti della volante del commissariato tifernate.