C.Castello. Marchesani: "L'Amministrazione manca di buonsenso".

“Errare è umano, ma perseverare è diabolico: non sono bastati all’Amministrazione comunale i ceffoni, ricevuti in sede di TAR, per usare buon senso nella vicenda che coinvolge le due squadre di calcio cittadine. Ora si fa ricorso anche presso il Consiglio di Stato”. Sono queste le parole del consigliere comunale Andrea Lignani Marchesani in merito alla decisione dell’Amministrazione tifernate di ricorrere, in sede “cautelare”, al Consiglio di Stato per quanto riguarda la vicenda dell’utilizzo dello stadio comunale “Bernicchi” per le due squadre di calcio di Città di Castello. inoltre il consigliere di AN critica anche il fatto che tale ricorso e il relativo mandato all’avvocato Gambuli non erano all’ordine del giorno della seduta di Giunta del 15 settembre. “Questo fatto – afferma Lignani Marchesani – non rappresenta solamente accanimento e ostinazione, ma lascia spazio per presupporre pressioni esterne che niente hanno a che fare con la politica. Resta, ad oggi, un unico dato certo: - conclude il consigliere – il campo di gioco delle squadre di calcio tifernate non è stato deciso dall’Amministrazione comunale, ma dalla magistratura”.