C.Castello. Nota ufficiale della famiglia Rossi dopo l'incidente che ha coinvolto il giornalista Enzo Rossi

A seguito del grave incidente occorso a Enzo Rossi il giorno 22 aprile e le comprensibili preoccupazioni destate nell’opinione pubblica dal tragico evento, la redazione de l’altrapagina e la famiglia emanano la presente nota chiarificatrice degli aspetti sanitari e di talune imprecisioni informative. Enzo Rossi è stato investito da un’auto il giorno 22 aprile 2015 intorno alle ore 15,15-15,30, all’incrocio tra via Martiri della Libertà e la statale 3bis. Trasferito dal 118 al pronto soccorso di Città di Castello, i medici, considerata la gravità del trauma riportato nell’impatto e la emorragia intracranica che ne è conseguita, hanno predisposto l’immediato trasferimento del paziente presso l’unità di terapia intensiva e rianimazione dell’ospedale Silvestrini di Perugia. Qui è stato sottoposto alle terapie del caso e a un monitoraggio costante. La prognosi rimane riservata pur risultando la situazione stabilizzata. Nessun tipo di intervento chirurgico è stato praticato sul paziente se non le applicazioni tecnico sanitarie di routine per garantire il monitoraggio e la somministrazione delle terapie intensive. Ulteriori valutazioni verranno effettuate solo a seguito dello scioglimento della prognosi. Enzo Rossi è un personaggio pubblico, stimato, apprezzato per le sue doti culturali e per la sensibilità mostrata nell’affrontare questioni di interesse politico e sociale della città che lo hanno sempre visto in prima fila. Il suo prestigio è legato al giornale l’altrapagina a cui ha dedicato interamente le sue forze e di cui è direttore senza soluzione di continuità da 31 anni. In questa veste ha acquisito una notorietà e una stima da parte di operatori dell’informazioni e intellettuali a livello nazionale e internazionale. Persona mite, buona, riservata, cortese e allo stesso tempo ferma nei principi, determinata nelle proprie convinzioni e nelle proprie idee. Non sfugge a nessuno che la sintesi di queste doti ne abbiamo fatto un personaggio del tutto singolare nel panorama cittadino, lo abbiano fatto conoscere a larga parte dell’opinione pubblica e apprezzare anche da coloro che non si riconoscono nelle sue idee e nelle sue prese di posizione pubbliche. L’altrapagina e la famiglia si impegnano a emanare ogni due giorni una nota tecnica sul decorso post traumatico del paziente, al fine di agevolare i colleghi nello svolgimento puntuale e il più possibile esatto del loro lavoro di informazione. p. l’altrapagina e la famiglia Rossi Antonio Guerrini