C.Castello. Preparavano una rapina, arrestati due romani.

Stavano preparando una rapina, una volta scoperti forzano un posto di blocco ma vengono fermati mentre stavano fuggendo a piedi lungo il fiume Tevere. Rocambolesca fuga per due rapinatori, pregiudicati, romani che ieri mattina, con molta probabilità, erano pronti per commettere una rapina in territorio toscano. I carabinieri di Monterchi hanno intimato l’alt ad un’autovettura che era stata rubata poco prima. Allo stop dei militi dell’arma i due uomini a bordo hanno risposto accelerando sul pedale del gas e fuggendo in direzione di Città di Castello. I carabinieri hanno immediatamente dato l’allarme a tutte le compagnie confinanti e subito si sono allertate le pattuglie della compagnia di Città di Castello che hanno intercettato i due malviventi alle porte della città. Al loro arrivo in via Aretina i pregiudicati hanno lasciato l’auto precedentemente rubata nei pressi del fiume Tevere e da qui hanno proseguito la fuga a piedi. Dopo una breve “battuta” a piedi i due romani sono stati fermati senza che questi opponessero resistenza. All’interno dell’auto i carabinieri hanno rinvenuto passamontagna e cappelli assieme ad alcuni taglierini, che sicuramente potevano servire per effettuare rapine a sportelli bancari o uffici postali. I due arrestati avevano precedenti penali specifici proprio per questi tipi di reato. Dopo l’arresto i due laziali sono stati accompagnati presso il carcere di Capanne a Perugia. Questa mattina presso la caserma dei carabinieri di Città di Castello i militi dell’arma terranno una conferenza stampa per fornire ulteriori dettagli riguardo a questa operazione.