C. Castello. Puc e piani attuativi in commissione Assetto del territorio

“Terminata la fase istruttoria, ai commissari è stato presentato il quadro delle domande giunte nell’ambito del Puc 2, il piano urbano complesso della Regione dell’Umbria che prevede forme di cofinanziamento a interventi sia pubblici che privati”: così Luciano Domenichini, presidente dell’organismo Assetto del territorio sintetizza i lavori della commissione, che ha dato il via libera anche ad alcuni piani attuativi, localizzati in varie parti del territorio. “Da qui al 20 ottobre dovremmo mettere a punto il progetto con una serie di passaggi partecipativi” ha spiegato il sindaco Fernanda Cecchini: “per mettere ognuno nelle condizioni di dare il proprio contributo – ha proseguito - è sembrata opportuna una informativa preliminare sullo stato dell’opera, illustrando il tipo di domande pervenute e la loro collocazione rispetto al territorio”. Il sindaco ha evidenziato che sono state raggiunte le percentuali previste dal bando per i privati, che si sono dimostrati interessati all’opportunità fornita dal Puc2. “Non rimane – ha concluso - che definire quali beni pubblici inserire nel piano; la decisione si formerà anche sulla base della partecipazione che faremo con la consulta del Centro storico, con la commissione Assetto del territorio e quindi in consiglio comunale”.