C.Castello: Stupro di Fano, a dicembre l'udienza

Si terrà il 21 dicembre, presso il tribunale per i minori di Ancona, l’udienza in cui i tre periti ( un medico legale, una psicologa e una ginecologa) riferiranno sugli accertamenti disposti con il secondo incidente probatorio deciso dal giudice in merito al procedimento che vede tre giovani tifernati accusati dello stupro di una quindicenne durante la notte bianca di Fano. L’incidente probatorio è di natura psicologica e servirà ad acquisire come prova ad un eventuale processo la testimonianza della giovane ragazza originaria di Sant’Ippolito. Con molta probabilità i periti si sono riservati ulteriore tempo oltre i 90 giorni concessi per completare le relazioni. Gliu specialisti incaricati di redigere la perizia avevano fissato una serie di incontri con la giovane per verificare la possibilità che la stessa pòossa essere sottoposta ad interrogatorio da parte dei legali della difesa e del pubblico ministero. La relazione sull’altro incidente probatorio di natura medico-legale invece è stata posticipata a febbraio prossimo ed attiene alla verifica delle lesioni riportate dalla giovane durante la violenza. I segni di costrizione riportati sul corpo della ragazza sono costituiti da lesioni alle ginocchia ed ad una spalla e confermerebbero, a giudizio dell’accusa, la violenza. Gli indagati al contrario, pur ammettendo di avere avuto con la gioavane contatti sessuali, sostengono di non averla costretta ad appartarsi e di non avere commesso violenza