C.Castello. Un'interrogazione sul futuro della Nestlè.

“Le avviate trattative di vendita dello stabilimento ‘Nestlè’ di Sansepolcro ad un imprecisato gruppo italiano interessato all’acquisto aprono scenari inquietanti per i lavoratori umbri”. Con queste parole il consigliere regionale di AN, Andrea Lignani Marchesani, spiega i motivi per cui ha presentato un’interrogazione per sensibilizzare la giunta regionale umbra sul futuro dello stabilimento ‘Nestlè’ di Sansepolcro e in cui chiede la creazione di un tavolo istituzionale permanente per la valutazione delle situazioni occupazionali. Il consigliere sottolinea come sia a rischio la qualità della vita e il destino occupazionale di 500 famiglie, molte delle quali umbre, e come tutto ciò sia il risultato di scellerate scelte politiche, istituzionali e sindacali negli ultimi 30 anni. “Alleanza Nazionale – dichiara Lignani – si schiera al fianco delle famiglie e dei lavoratori e chiede un cambio radicale di strategia nelle relazioni industriali da parte di Istituzioni che hanno troppo spesso fatto coincidere una politica di apparente condivisione sindacale con una mera logica di acquiescenza e complicità nei confronti delle multinazionali”.