Su via San Florido è necessaria una riflessione ulteriore: “chiedo la convocazione di un incontro con residenti e commercianti per una soluzione definitiva alla gestione del traffico”. E’ il consigliere comunale del PSI tifernate Luigi Bartolini a porre sul tappeto l’argomento attraverso un’interrogazione, che parte dall’osservazione dell’attuale regime della sosta e del transito: “a quasi un anno dall'inaugurazione della nuova pavimentazione di via San Florido, le famose sfere che delineano la zona pedonale non si sono rivelate efficaci. Quello che doveva essere un piacevole arredo urbano sta portando ad un generale degrado”. Ciò sarebbe originato anche dalla conformazione di questi elementi: “le sfere sono molto basse e dunque poco visibili per gli automobilisti che, parcheggiando, che spesso le urtano con le vetture" aggiunge Bartolini “nel frattempo si sono disallineate, perché, volontariamente o involontariamente, vengono spostate andando a ristringere l'area pedonale e provocando difficoltà a chi ci passeggia soprattutto se ha un passeggino o una carrozzella. I pedoni, dunque, spesso preferiscono camminare in mezzo alla strada. Peggio ancora, invece, è se le sfere si staccano dal piedistallo e rotolano in mezzo alla via diventando ancora più pericolose per gli automobilisti, come accaduto qualche giorno fa”. “Purtroppo i mezzi di pulizia della strada non riescono ad entrare nello spazio delimitato dalle sfere, e la zona pedonale tra le abitazioni mostra standard igienici bassi. Sarebbe necessario alternare le sfere un anno per lato, per favorire i residenti e i commercianti di entrambi i lati della strada”. Oltre a questo aspetto, Bartolini segnala a nome dei residenti il mancato rispetto della Ztl: “ Via San Florido è interdetta al traffico, con tanto di segnaletica, dalle 20 alle 8, eccetto per i residenti, unici che in queste ore notturne sarebbero autorizzati a parcheggiare lungo la via. Nella realtà le auto transitano a tutte le ore, anche a forte velocità e continuano a parcheggiare anche negli orari non autorizzati. Sarebbe opportuno intensificare i controlli da parte degli agenti di polizia municipale, anche nelle ore serali, per salvaguardare l'importante lavoro realizzato dall'amministrazione nel Rione Prato”.