C.Castello: arrestato pusher 22enne

Detenevano il monopolio di droga nel centro storico tifernate. Con un'operazione a "piramide", gli agenti del commissariato di Città di Castello hanno arrestato prima i due complici, di 19 e 20 anni, e poi il "boss", un 22enne. La sostanza spacciata era talmente buona da essere definita dagli agenti "un'enoteca degli stupefacenti". L'attività investigativa è iniziata ad ottobre con l'arresto di una ragazza di 19 anni, nata e residente a Città di Castello, che spacciava a bordo di un'auto con due minorenni in auto. A metà novembre fu arrestato il 20enne, nato a Gualdo Tadino, ma residente nel tifernate, trovato in possesso di 40 grammi di droga e denaro contante in casa. Due giorni fa è stato arrestato il 22enne, ora agli arresti domiciliari, incastrato senza che gli agenti abbiano trovato tracce di droga in suo possesso, ma tramite agli interrogatori svolti sui complici e sui 25 indagati, tra i 16 e i 25 anni, e ai tabulati telefonici sequestratigli in precedenti indagini. In camera da letto il 22enne aveva una serra artigianale utilizzata per far germogliare le piante di marijuana. Il terzetto era riuscito a creare un imponente giro di affari che in due anni li ha visti "vendere" circa 8 chili di droga a 20 euro al grammo.