C.Castello: firmato atto conclusivo Puc 2

Firmato l'atto conclusivo del Puc 2, il Piano urbano complesso che finanzierà importanti interventi di recupero nel centro storico di Città di Castello per un volume potenziale di circa 12 milioni di euro, quasi cinque dei quali finanziati dalla Regione Umbria. ''Con la firma si entra nella fase dell'erogazione delle risorse per integrare il programma di lavori inseriti nel Contratto di quartiere alla cui logica di ammodernamento e funzio-nalità si ricollega il Puc2'', sottolinea - in una nota del Comune - il sindaco tifernate, Luciano Bacchetta, sottolineando che ''questa operazione, alla quale contribuisce con fondi propri anche l'Amministrazione, non darà solo un nuovo volto al centro storico ma anche una nuova identità, perchè oltre alla sezione delle opere pubbliche sostiene interessanti progetti dei privati, primo tra tutti il piano di marketing territoriale''. Per l'assessore regionale Silvano Rometti ''dalle parole siamo passati ai fatti, onorando un impegno che riconosce l'alta qualità e la rispondenza ai criteri del bando della proposta di Città di Castello. Il Puc 2 è un Piano urbano complesso di seconda generazione, implica cioè un pacchetto di azioni strutturate e coerenti che vanno oltre i contenitori per affrontare il nodo dei contenuti, vero problema dei centri storici odierni, a rischio dei depauperamento nella residenza e nelle funzioni. Con il Puc 2 Città di Castello offre a se stessa la grande occasione di un nuovo corso in cui gli enti pubblici si affianchino ai privati''. Alcuni degli interventi di parte pubblica previsti dal piano - riferisce il comunicato - sono già conclusi, tra cui la pavimentazione di Piazza Gioberti e l'acquisto del Chiostro di San Domenico, il completamento del recupero di Palazzo Vitelli a San Giacomo. Con la firma odierna si procederà al restauro delle mura nell'area di Porta Santa Maria, all'ampliamento e sistemazione del parcheggio dell'ansa del Tevere, alla riqualificazione della pavimentazione in via Marconi, via del Garigliano, via San Florido, e nella parte finale di Corso Vittorio Emanuele. Insieme ai progetti di edilizia residenziale pubblica, i privati hanno presentato anche un cospicuo programma per la residenza civile e per le attività produttive. Tra le azioni immateriali è finanziato il piano di marketing urbano e le attività di management. ''Marketing e management significa - prosegue Rometti – che il centro è vivo ed è fatto di cose da vivere, non solo da abitare. La mole di risorse è significativa, auspichiamo che contribuisca a far ripartire un territorio tra i più dinamici'' ha concluso l'assessore, annunciando che ''a settembre partirà il cantiere per la piastra logistica e che anche sul fronte dell'efficentamento energetico, Città di Castello avrà a disposizione 360 mila euro per migliorare la pubblica illuminazione soprattutto relativa alle mura urbiche''.