C.Castello: gli escursionisti del CAI sul Monte Nerone

Un itinerario di grande suggestione quello che domenica 13 giugno affronteranno gli escursionisti del CAI di Città di Castello. L'ambiente è quello selvaggio ed aspro del Monte Nerone, il monte dei tifernati, il percorso parte dal caratteristico abitato di Pieia, che non ha grande rilevanza, se non per essere collocato in prossimità di uno stupefacente arco naturale di pietra mirabilmente scolpito dall'acqua e dagli agenti naturali. Attraversato l'arco, quasi come si entrasse in un parco principesco, si intravedono le case del paesino e intorno i segni di una insolita dimora di monaci eremiti che in quel luogo isolato e solitario cercarono la fede ed il contatto con Dio. Successivamente il luogo è stato destinato a rifugio di armenti e greggi. Il percorso si snoda tra boschi di faggi, aceri, carpini, ginepri ad altri alberi caratteristici del nostro Appennino e i prati colorati del monte. Gli occhi saranno abbagliati dai colori della primavera: il giallo delle ginestre e del maggiociondolo, il bianco e rosa della rosa canina, l'arcobaleno dei colori dei prati, l'olfatto sarà inebriato dai profumi dei fiori e delle piante aromatiche come la maggiorana ed il timo, le orecchie deliziate dai gorgheggi delle allodole e dal frinire delle cicale. Non è improbabile l'incontro con cavalli e mucche al pascolo. Per partecipare alla gita è necessario essere soci CAI. Le iscrizioni possono essere fatte tutti i venerdì dalle 21 alle 23 presso la sede in Via Gramsci. La partenza è prevista per le ore 7,30 dal bar Tre Bis.