Una famiglia di extracomunitari provenienti dal Marocco è rimasta intossicata dopo aver mangiato dei funghi ed il più piccolo, un bimbo di appena 3 anni, è in gravissime condizioni e nella serata di ieri è stato trasferito d’urgenza presso un centro trapianti di fegato per bambini a Palermo. La situazione è iniziata a degenerare questa mattina quando tutta la famiglia di marocchini si è presentata al pronto soccorso con i chiari sintomi dell’avvelenamento. Questi hanno iniziato a spiegare ai sanitari che domenica sera a cena si erano riuniti assieme ad alcuni amici ed avevano consumato funghi in abbondanza. Purtroppo, forse a causa della poca conoscenza dei funghi che avevano raccolto nei boschi, tra questi erano presenti anche delle velenosissime Amanite Falloidi, il fungo mortale per eccellenza che distrugge le cellule del fegato. All’ospedale tifernate i sanitari hanno subito capito la gravità della situazione e dopo le prime analisi del sangue hanno controllato i valori del fegato che sono risultati tutti sballati. La sintomatologia da ingestione di Amanita Falloide era alquanto chiara. La compromessa funzionalità epatica, dovuta all’azione di varie tossine, può provocare la morte nel giro di poche ore. Quindi, dopo aver cercato disponibilità di centri antiveleni specializzati in tutta Italia, è stata trovata ospitalità presso l’ospedale specializzato per trapianti di fegato per bambini di Palermo. A questo punto, è partita un’ambulanza del 118 con il bimbo a bordo ed una staffetta della Polizia Stradale. Il piccolo è stato accompagnato fino all’aeroporto di Roma Ciampino e da qui il volo della “speranza” verso la Sicilia.
Nel frattempo anche il papà, un fratello, lo zio ed altri 3 amici di famiglia, sono stati ricoverati in osservazione presso il reparto di rianimazione dell’ospedale tifernate, per chiari sintomi di avvelenamento e la situazione potrebbe degenerare nelle prossime ore.