C.Castello: i giovani del centro-sinistra condannano l'oltraggio al monumento di Gabriotti

Il tavolo dei giovani del centro sinistra di Città di Castello condanna fermamente il grave atto di vandalismo che ha interessato il cippo di Venanzio Gabriotti. "L’indegna offesa alla memoria del nostro concittadino ucciso dai fascisti - dicono in una nota - è avvenuta a ridosso dell’importante discussione che il Consiglio Comunale ha tenuto per il rilancio dell’Istituto di storia politica locale “V.Gabriotti”, affermandone l’importante ruolo per la difesa e diffusione dei valori della resistenza". La mozione, votata all’unanimità dall’assise cittadina, impegna l’amministrazione ad attivarsi nel sostegno dell’istituto per rilanciare la memoria storica-politica locale. "I giovani del Centro Sinistra ribadiscono che il fenomeno della resistenza resta oggi più che mai uno straordinario riferimento attorno al quale tenere ferma la barra della formazione e della cultura politica del Centro Sinistra, riconoscendo che sia stata un fenomeno collettivo di emancipazione tra i più significativi della vicenda politica Italiana. Sulla resistenza si sono costruite le basi del governo democratico del paese e si sono formate le classi dirigenti nazionali e locali che hanno disegnato i tratti della Costituzione Repubblicana, sintesi tra culture politiche differenti quali quella socialista e quella cattolica. Riteniamo, da ultimo oltraggioso che a Città di Castello possano verificarsi atti di tale genere e gravità che sottolineano mancanza di cultura storica e un debole senso civico".