C.Castello: il sindaco sulle affermazioni di Matteoli

''Le rassicurazioni circostanziate del ministro sembrano fugare la diffusa impressione che, per le grandi infrastrutture che interessano l'Alta valle del Tevere, sia tutto irrimediabilmente fermo'': lo afferma il sindaco di Città di Castello, Fernanda Cecchini, commentando quanto detto dal ministro Matteoli, venerdì scorso a Perugia, a proposito di E78, E45 e sfondamento della Fcu ad Arezzo. In un comunicato, la Cecchini ricorda che nello stesso incontro alla camera di commercio di Perugia, ''la presidente Lorenzetti ha ribadito che, per quanto riguarda la E78, la Regione Umbria ha presentato da tempo progetti che sono al vaglio di una commissione ministeriale riunitasi l'ultima volta oltre un anno fa, senza dare piu' alcuna notizia di sè nonostante le ripetute sollecitazioni''. ''Al di là delle recriminazioni sui ritardi e sulle relative scusanti, l'incontro con il ministro Matteoli è comunque servito a rimettere al centro dell'attenzione il problema in tutti i suoi aspetti procedurali e finanziari, creando le condizioni indispensabili per specifici approfondimenti''. ''Al ministro Matteoli - riferisce la Cecchini - ho rinnovato l'invito per un convegno istituzionale da tenersi in alta valle del Tevere, punto d'incrocio delle infrastrutture di cui lo stesso ministro ha parlato a Perugia e territorio dove operano centinaia di piccole imprese la cui attività e competitività futura dipende in larga misura proprio dalla presenza di infrastrutture in grado di garantire collegamenti logistici e commerciali moderni ed efficienti''.