Dopo il successo ed il positivo riscontro avuto dagli incontri sulla “Finanza d’Impresa” che si sono svolti nel 2016 la Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo ha aperto il nuovo anno con i seminari sulle recenti innovazioni normative che hanno riguardato la capitalizzazione degli interessi e dell’anatocismo bancario, introdotte con il Decreto n. 343/2016 di attuazione dell’art. 120, comma 2 del TUB, che gravano sugli Istituti di Credito e che colpiscono i correntisti, chiamati a rilasciare consenso espresso all’autorizzazione preventiva all’addebito in conto corrente degli interessi maturati e esigibili da parte della Banca, mediante sottoscrizione dell’apposita clausola, in vista della prima scadenza di marzo. Il primo seminario del 2017 della Banca di Anghiari e Stia si era tenuto lunedì 13 febbraio nella piazza di Arezzo, il secondo in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, si è tenuto venerdì 24 marzo a Città di Castello all’interno di Palazzo Vitelli, presso la Sala del Camino gentilmente messa a disposizione dall’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. Dopo il saluto ai partecipanti del direttore generale della Banca di Anghiari e Stia, dott. Fabio Pecorari, ha preso la parola al prof. avv. Simone Budelli, dell’Università degli Studi di Perugia, il quale ha aperto i lavori elaborando il tema molto sentito della tutela del consumatore. Anche in questa sede il convegno ha permesso ai presenti di approfondire temi attuali di grande interesse inerenti rapporto tra la banca e l’impresa. Si sono susseguiti infatti interventi di illustri esperti del settore quindi l’Avv. Lorenzo Gerini (Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo, Area Compliance, Ufficio Legale) che introducendo l’argomento del nuovo quadro normativo ha poi illustrato l’adeguamento del sistema bancario alle nuove disposizioni ed in merito alle novità in tema di gestione dei rapporti bancari e nel pagamento degli interessi creditori e debitori. Il prof. Andrea Nasini dell’Università degli Studi di Perugia e Presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili della Provincia di Perugia ha successivamente illustrato i riflessi della nuova disciplina in materia di capitalizzazione degli interessi sulla pianificazione aziendale, mentre il dott. Paolo Vadalà (Consigliere della Corte di Appello di Perugia) ha chiuso la serie dei vari interventi illustrando a tutti i presenti gli ultimi orientamenti giurisprudenziali in tema di anatocismo bancario. Gli argomenti trattati hanno coinvolto la folta e variegata platea composta da imprenditori e da professionisti dell’Ordine degli Avvocati di Perugia e di altri Fori e dell’Ordine Dottori Commercialisti e Esperti Contabili di Perugia. La Banca di Anghiari e Stia ha voluto ancora una volta condividere il contributo informativo con le famiglie, con i professionisti e con le imprese per provare a rendere indolore il doveroso recepimento della normativa per i clienti e per cercare di affrontare insieme uniformi comportamenti finanziari. La partecipazione di privati, imprenditori e professionisti ha confermato alla Banca il valore inestimabile dell’impegno messo per mantenersi al passo con i cambiamenti in atto, aderendo il più possibile alla realtà che la circonda e fornendo strumenti per “fare impresa” in modo consapevole, mantenendo la promessa fatta circa un anno fa a tutti i suoi clienti e proseguendo ancora oggi in quella disponibilità al dialogo che contraddistingue l’Istituto. Anche questi cicli di incontri hanno realizzato lo scopo principale di sensibilizzare le platee in relazione a tale materia di grande attualità.