C.Castello: la polizia denuncia due stranieri per ricettazione

Personale della Squadra Volante nel corso di servizi mirati alla prevenzione e repressione di atti predatori sul territorio, intercettava due autovetture sospette, un’Alfa Romeo ed una Peugeot, che precedevano a breve distanza l’una dall’altra, radiocollegate mediante ricetrasmittenti. Fermati ed identificati gli occupanti, venivano sottoposti ad ispezione veicolare, dalla quale emergevano, nella bauliera della Peugeot, due bobine di filo elettrico di rame, utilizzato per il passaggio della corrente elettrica, per un peso totale di 176 chilogrammi. Accompagnati presso gli Uffici del Commissariato, si procedeva ad eseguire perquisizione domiciliare per entrambi i soggetti, rinvenendo nelle rispettive abitazioni attrezzi atti alla commissione di furti, in particolare modo nr. 2 grosse cesoie modificate, chiavi inglesi di grosse dimensioni, pali telescopici per distaccare fili elettrici dell’alta tensione, nr. 2 pistole giocattolo, prive del tappo rosso. I fermati non fornivano notizie circa la provenienza del rame, né tantomeno a cosa l’attrezzatura servisse; la regolarità della loro posizione amministrativa, e la residenza stabile in Città di Castello, non consentiva l’arresto, e dunque si procedeva ad una denuncia a piede libero all’A.G. competente per il reato di ricettazione in concorso tra loro. I soggetti in questione sono stati identificati per : M.I.F. di origine rumena e di anni 28, N.V.F. di origine rumena di anni 30, entrambi regolarmente residenti in Città di Castello.