C.Castello: nuovo laboratorio per gli alunni del triennio del Corso Elettrico dell’I.P.S.I.A

Dotarsi di un nuovo laboratorio in tempi di profonda crisi economica e di tagli alla spesa pubblica non è cosa da poco: lo hanno fatto gli alunni del triennio del Corso Elettrico dell’I.P.S.I.A di Città di Castello che hanno partecipato ad un progetto biennale di Alternanza Scuola-Lavoro. L’Alternanza Scuola-Lavoro è una metodologia didattica innovativa che valorizza l’aspetto formativo dell’esperienza pratica sviluppata in ambito aziendale. Durante questi due anni la distanza sempre più breve tra Istituto Professionale e Mondo Produttivo si è ancora ridotta sfociando in una vera e propria interazione fra le due componenti. L’Alternanza Scuola-Lavoro è un’esperienza molto significativa per lo studente, lo responsabilizza e soprattutto sviluppa in lui il senso di appartenenza all’Azienda in cui opera. Capisce l’importanza di lavorare in “squadra” e si rende conto che il lavoro degli altri dipende anche dal suo. L’incisività dell’azione didattica trova quindi in azienda il suo punto culminante e sfocia in una maggiore motivazione una volta che gli allievi fanno ritorno a scuola. E’ proprio quest’ultima che ha spinto gli allievi del Corso Elettrico a dare seguito a tale iniziativa progettando e realizzando dodici quadri elettrici a servizio di banconi attrezzati su cui attuare ogni tipo di esperienza su impianti elettrici civili e industriali. L’esperienza acquisita grazie ai percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro finanziati dall’Ufficio Scolastico Regionale, li ha stimolati a realizzare, con i Docenti e grazie alle forniture di materiale elettrico da parte della Ditta “ La Lucciola “ di Cerbara di Città di Castello, un eccellente laboratorio. Continuando in questa esperienza i Curricoli potranno essere tarati sui reali fabbisogni delle Imprese e sviluppati in un contesto operativo, consentendo in questo modo agli allievi di orientarsi sui vari aspetti del lavoro e soprattutto di acquisire competenze formali e non formali spendibili.