C.Castello: picchia i genitori, giovane allontanato da casa dalla polizia

I maltrattamenti nei confronti dei genitori ormai erano episodi pressoché quotidiani. Le urla dei litigi che scoppiavano ogni giorno dentro quella casa e le mezze parole del padre e della madre su quello che era considerato da tutti nella zona «un ragazzo difficile», hanno portato gli agenti del Commissariato di Città di Castello, guidati dal vice questore aggiunto Marco Tangorra (nella foto), a indagare su quanto avveniva dentro quell’abitazione. E’ così che, attraverso la richiesta di informazioni e appostamenti nei pressi dell’edificio a Città di Castello, la polizia è riuscita ad accertare i comportamenti violenti e ricattatori del giovane nei confronti dei suoi genitori. Il ragazzo, di 24 anni, tifernate, ogni giorno si rivolgeva in malo modo alla madre e al padre, chiedendo loro soldi. Inutili i tentativi della coppia di genitori di far ragionare il figlio: il giovane ripondeva con minacce e botte, non esitando a provocare lesioni al padre durante un acceso diverbio familiare. Alla madre aveva invece riservato ingiurie e maltrattamenti, tentando pure di estorcerle del denaro. Per questo il ragazzo è stato denunciato dagli agenti del Commissariato e allontanato dal nucleo familiare.