Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, e i consiglieri regionali Michelini e Ricci assieme ad una delegazione della Cgil Umbria, con la segretaria generale, Maria Rita Paggio, il segretario generale della Fiom-Cgil Perugia, Marco Bizzarri, e il segretario comprensoriale, Maurizio Maurizi, hanno partecipato giovedì mattina, al presidio dei lavoratori all'interno della azienda Sagemcom Italia Srl, iniziativa che era stata calendarizzata dalla Rsu aziendale proprio grazie al lavoro portato avanti dal referente sindacale Riccardo Coccolini, morto mercoledì 29 in un incidente stradale lungo la superstrada E45. Tutti i presenti prima di dare il via al presidio hanno voluto ricordare la figura di Coccolini nel giorno in cui avrebbe coordinato tutte le procedure per cercare di salvare come in altre vertenze nel territorio i posti di lavoro e garantire un futuro occupazionale ai 40 dipendenti che hanno ricevuto la lettera di licenziamento, affiancato dal Comune di Città di Castello, dalle istituzioni regionali e dal sindacato. "Non troviamo le parole per commentare questa tragica notizia che getta nel dolore la sua famiglia, il sindacato, i tanti lavoratori che lo conoscevano e ne apprezzavano le doti umane e professionali. Con Riccardo Coccolini a vari livelli e responsabilità abbiamo condiviso un percorso comune a difesa dei posti di lavoro di 40 dipendenti che oggi sono qui con le lacrime agli occhi per proseguire una battaglia che è anche la nostra. E proprio per onorare la sua memoria saremo ancora più presenti accanto a loro nel fare squadra e stare tutti dalla stessa parte, quella dei lavoratori e delle loro famiglie": così è stato ricordato Coccolini. Il sindaco, appresa la notizia dell'improvvisa scomparsa del sindacalista della Fiom-Cgil responsabile provinciale automotive - riferisce il Comune - ha formulato le più sentite condoglianze alla famiglia, alla Cgil e a tutti coloro che ne hanno potuto apprezzare le doti umane e professionali.