C. Castello. "Fotograficamente", inaugurata mostra a 30 anni dalla legge Basaglia

Ricordi suggestioni ed un allestimento che richiama la dimensione di costrizione in cui la malattia psichiatrica è vissuta per secoli: questi gli elementi di “Fotograficamente“, mostra composita che celebra i trenta anni della Legge Basaglia in Umbria, regione antesignana nell’applicazione della normativa che “chiuse i manicomi”. Città di Castello visse i fermenti che condussero alla normativa, partecipando al dibattito e ai primi passi del nuovo sistema: di questo cammino da conto con documenti, immagini, oggetti e ambientazione suggestive. L’organizzazione è curata dall’associazione Le fatiche di Ercole con la consulenza di Enrico Milanesi, autore di alcune delle foto in esposizione, e del Cesvol di Perugia, che ha fornito il materiale relativo a Perugia. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Fernanda Cecchini, il vicesindaco Luciano Bacchetta e l’assessore alle Politiche culturali Rossella Cestini, operatori e cittadini che hanno a vario titolo seguito il cammino dell’associazione Le fatiche di Ercole, il cui programma di iniziative nel 2008 è stato particolarmente intenso. Nell’ambito di Socialmente, oltre alla mostra tematica che rimarrà aperta sia la mattina che il pomeriggio fino al prossimo 12 ottobre, le tematiche legate alla salute mentale saranno al centro del convegno di chiusura, sabato 4 ottobre, dalle 9.00 presso l’Officina della Lana, e poi nel pomeriggio con una tavola rotonda sull’inclusione ed i diritti.