“Ancora un meritato e prestigioso riconoscimento per un tifernate che in ambito sportivo a livello nazionale ed internazionale contribuisce attraverso l’attività di arbitro a promuovere e diffondere il nome di Città di Castello in tutto il mondo nelle varie tappe che hanno contraddistinto la brillantissima carriera ancora foriera di significativi risultati. Le più sentite congratulazioni dell’amministrazione comunale e della comunità locale, a Simone Santi, tifernate doc, che proprio da Città di Castello, con maestri di vita e di sport come il compianto Don Bruno Bartoccini, ha mosso i primi passi nell’ambito di una disciplina sportiva, quella del volley, che ha dato tanto alla città in termini di risultati, immagine, attaccamento ai colori, con un grande seguito di tifosi e praticanti”. E’ quanto hanno dichiarato il sindaco, Luciano Bacchetta e l’assessore allo Sport, Massimo Massetti, che ieri pomeriggio ha partecipato a Perugia alla cerimonia di premiazione della “festa dello sport”, che il Coni regionale ed il suo presidente Domenico Ignozza (nelle foto con Simone Santi e assessore Massimo Massetti) hanno voluto dedicarte alle società sportive, ai volontari, agli atleti delle federazioni della provincia di Perugia che si sono particolarmente distinti nel corso della stagione 2016-2017. Simone Santi è un arbitro di pallavolo considerato uno dei migliori al mondo: inizia a dirigere le prime gare negli anni ottanta a Città di Castello e nel 1994 diventa arbitro di serie A. Ha diretto importanti incontri ai mondiali e alle Olimpiadi di Londra 2012. Oltre alle partite di campionato (14 finali scudetto di serie A1 e 3 finali di Coppa Italia) in Italia, ha arbitrato anche incontri internazionali in Giappone, Corea del Sud, Brasile, Argentina, Germania, Francia, Polonia, Russia, regno Unito, Spagna, Portogallo, Turchia, Grecia ed Iran. Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2012. Ora questo ultimo prestigioso riconoscimento del Coni regionale che, in ordine di tempo, consacra una carriera ai massimi livelli sempre improntata alla serietà professionale, al rispetto e insegnamento delle regole e al senso di appartenenza alla comunità tifernate, che in ogni angolo del mondo e palazzetto dello sport ha esibito sempre con orgoglio.

Città di Castello/Umbertide
14/12/2016 11:17
Redazione