Ritorna il "garofano" in consiglio comunale. Costituito ufficialmente il gruppo del Partito Socialista. Sette consiglieri comunali, Maurizio Rapaioli (capogruppo), Luigi Gennari (presidente di commissione), Bruno Allegria, Luigi Bartolini, Marco Agri, Francesco Monini e Riccardo Carletti, piu' il vice-sindaco, Luciano Bacchetta (alquanto attivo sul versante elettorale) ed un assessore, Massimo Massetti (personaggio chiave nel contatto con la cittadinanza), e' questa la potente formazione politica che debutta ai nastri di partenza di una stagione istituzionale, che si preannuncia densa di clamorosi sviluppi. Luciano Bacchetta, leader indiscusso dei "socialisti" tifernati, ha battuto sul tempo i "cugini" del Pd, che ancora meditano sulla necessita' di riunire sotto un unico simbolo, consiglieri di maggioranza e di opposizione. Un comunicato, quello diramato oggi a firma del capogruppo del partito socialista, Maurizio Rapaioli, che suona come un vero e proprio avvertimento a tenere in debita considerazione, la consistenza numerica e le proposte del nuovo soggetto politico tifernate. Dopo Francesco Monini, che ha lasciato il gruppo Ds per il versante socialista, anche Riccardo Carletti, giovane e promettente politico tifernate (che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Franco Ciliberti, non rinnegando mai la propria appartenenza politica), ha deciso di fortificare ulteriormente la casa socialista, facendo lievitare a sette, il numero di consiglieri comunali. Roba da guinnes dei primati. In rapporto al numero di abitanti si fa infatti fatica a trovare in ambito nazionale un comune che annoveri fra i propri scranni un gruppo cosi' ampiamente rappresentato come quello tifernate che fa capo a Luciano Bacchetta, candidato senza tentennamenti dal proprio segretario, Graziano Fiorucci, ad indossare la fascia tricolore. Quanto pesera' questo ulteriore irrobustimento del Psi in consiglio comunale lo sapremo presto. Il neo-coordinatore comunale del Pd, Domenico Caprini, gia' dalla prossima settimana, potrebbe aprire le "consultazioni" fra le molteplici anime di Ds e Margherita, per dare vita anche a Citta' di Castello (uno dei pochi comuni in "deroga") al gruppo consiliare unito. "Il gruppo socialista lavorera' per svolgere il mandato assegnatogli dagli elettori con intransigenza politica e morale - si legge in una nota che ribadisce la centralita' dei temi legati alla gestione dei rifiuti, del Prg e della sanita' - affinche' coloro, i quali, hanno riposto la loro fiducia nelle nostre proposte non vengano delusi".
Città di Castello/Umbertide
28/02/2008 15:20
Redazione