Calcio: Gubbio-Carrarese, Micchi il pericolo numero uno

Proseguire nel trend delle ultime due stagioni. E’ questo l’obiettivo del Gubbio per la sfida contro la Carrarese, sconfitta negli ultimi due match disputati al Barbetti. Due anni fa finì 2-0 per i rossoblu grazie alle reti di Battistelli ed Ercoli, mentre la scorsa stagione, con Beoni seduto sulla panchina dei giallo blu toscani, la compagine guidata allora da Alessandrini dominò in lungo e in largo la contesa, stravincendo con il punteggio di 4-0, con reti di Placentino, Corallo, Ercoli e ancora l’italo canadese, autore in quella circostanza di una prestazione da incorniciare. I toscani sono reduci dal successo ottenuto nel derby contro la Cuoiopelli, una vittoria che praticamente ha salvato la panchina di Firicano, in bilico dopo alcuni risultati deludenti che avevano fatto sprofondare i gialloblu nelle sabbie mobili della graduatoria. L’ex giocatore di Cagliari e Fiorentina dovrà fare i conti con assenze significative soprattutto nel reparto arretrato, dove mancheranno Citro, Sicignano e lo squalificato Pennucci. Firicano si affiderà tuttavia all’attaccante Micchi, uno dei punti di forza principali dell’undici toscano e autentica bestia nera del Gubbio anche nelle stagioni in cui militava nel Castelnuovo. Il match sarà di quelli da non sbagliare, visto che potrebbe rappresentare un vero e proprio crocevia per l’intero campionato dei rossoblu. Dal risultato della sfida del Barbetti dipenderanno infatti anche alcune future scelte societarie, da quella del direttore sportivo a quella che riguarda la guida tecnica.