Calcio: Gubbio tra debutto e mercato

Ci ha pensato il Rimini a turbare la preparazione del debutto in campionato del Gubbio. I rossoblu infatti con sette vittorie e due pareggi tra amichevoli e Coppa Italia avevano realizzato una serie positiva difficilmente ripetibile che li avvicinava all’esordio contro l’Itala San Marco in una situazione di entusiasmo inedito se si guarda alle ultime stagioni. Invece i romagnoli, avanzando una proposta più concreta rispetto alle scorse settimane per l’acquisizione del difensore Farina, hanno dato una scossa all’ambiente rossoblu. Il presidente Fioriti – almeno per il momento – è riuscito a disinnescare la bomba, rispedendo al mittente la prima offerta e soprattutto dichiarando il giocatore incedibile. Ad una condizione però: un’offerta irrinunciabile, pari a 100mila euro. L’alta cifra richiesta è dovuta al fatto che anche Simoni e Torrente, soprattutto perché ormai si è arrivati a pochi giorni dalla fine della sessione di mercato, hanno posto l’altolà all’operazione, visto che Farina è l’unico terzino sinistro in organico e a questo punto diventa complicato trovare un sostituto all’altezza. Se la richiesta rimanesse di 100mila euro, Farina dovrà per così dire rassegnarsi a restare in rossoblu, così come Anania, sempre appetito dal Lanciano che però non ha sborsato una cifra soddisfacente. In questa situazione in divenire si colloca appunto il debutto in campionato, difficile perché in trasferta contro una formazione rispettabile (l’anno scorso si è classificata sesta, a ridosso dei play-off) e perché dopo un simile cammino le aspettative dei tifosi e degli stessi dirigenti sono inevitabilmente aumentate. E’ per questo che il match di Gradisca d’Isonzo andrà oltre il significato di una semplice prima giornata, sarà il test ideale per capire se il Gubbio è finalmente pronto per il salto di qualità. Tutta la concentrazione dell’ambiente rossoblu, compresi gli uomini mercato Farina e Anania, è ora rivolta alla partita contro l’Itala San Marco; una sfida per la quale il tecnico Torrente non dovrebbe modificare l’assetto tattico delle ultime uscite. Ancora 4-3-3 dunque con Rivaldo che darà qualità al centrocampo completato dai muscoli di Boisfer e dalla corsa di Sandreani. In attacco, occhi puntati sul tridente composto da Corallo, Marotta e Casoli. Difesa a quattro con Briganti e lo stesso Farina sulle fasce e Fiumana e Marconi tandem centrale. In alternativa è pronto Allegrini, con Briganti che tornerebbe in mezzo e Marconi relegato in panchina.