Calcio, fideiussioni quadruplicate in Prima Divisione

Tempi sempre più difficili per le società di calcio e linea dura della Federcalcio sulle iscrizioni delle squadre ai prossimi campionati. Si è tenuto ieri un consiglio federale a cui ha partecipato anche il presidente del Foligno, Maurizio Zampetti, una riunione nella quale si è parlato delle Fidejussioni previste per poter partecipare ai prossimi campionati, cifre da capogiro considerando che per la serie B servono 800mila euro; 400 per la Prima Divisione e 200mila per la Seconda. Per comprendere l’entità delle somme basta pensare che lo scorso anno, in Prima Divisione servivano 100 mila euro (250 invece due anni fa) con una FideJussione che pertanto risulta addirittura quadruplicata. Per iscriversi ai campionati 2010/2011 quindi servirà un ulteriore sacrificio da parte di tutte le società che dovranno anche essere in regola, entro il 30 giugno, con i versamenti relativi a stipendi, contributi e fondo di fine carriera fino al mese di aprile. Linea dura, dicevamo, perché sono stati previsti controlli sempre più serrati da parte della Co.Vi.Soc., non più ogni tre mesi, e in caso di irregolarità le penalizzazioni scatteranno nell’anno in corso e non più nella stagione successiva. Per fare un esempio, la FIGC cerca di evitare casi come quello del Perugia che nel campionato appena conclusosi, stando alle nuove regole, avrebbe subito ulteriori penalizzazioni. Come più volte sottolineato dalle piccole società, quindi, anche l’iscrizione al campionato rappresenta un passo da non sottovalutare. Proprio di iscrizione al campionato e delle relative linee da seguire, oltre che probabilmente di cariche dirigenziali, si parlerà venerdì alle 18.00 nella sede del Foligno calcio per la tanto attesa assemblea societaria. Primo incontro in programma per tracciare il nuovo progetto del sodalizio di via Rutili. Nell’occasione il presidente Zampetti chiarirà agli altri soci il contenuto del Consiglio federale di ieri.