Calcio, il Gubbio punta sui giovani

Si comincia a fare sul serio. L’Assemblea di Lega di Firenze ha infatti costretto a cambiare in modo sostanziale le strategie di mercato delle squadre dell’ormai Lega Pro (ex serie C), ed ora molti movimenti si concentrano sugli under 21, diventati una componente determinante nelle rose. E’ così anche per il Gubbio, che da diverse settimane sta cercando, reparto per reparto e senza trascurare la qualità, di rimpinguare la sua truppa di giovani. Per quanto concerne il delicato ruolo di portiere, il direttore sportivo Bignone sembra aver virato decisamente su Russo, quest’anno al Viareggio e cresciuto nelle giovanili del Genoa. In difesa si cercano gli accordi con Bruni, al quale è stato offerto un rinnovo contrattuale alle stesse condizioni di Fiumana, e con Anania, tentato da qualche chiamata dalla C1 dopo l’ottimo finale di stagione. Entrambi alla fine dovrebbero rimanere, così come Ercoli e Orlando, le cui condizioni dopo il grave infortunio al ginocchio verranno valutate nel corso della preparazione. A centrocampo, con Sandreani straordinario cardine, il colpo grosso sarebbe rappresentato dall’ingaggio dei fratelli Marino. Il primo, Dino, quest’anno al Pro Patria, classe ’85, vanta anche due presenze in serie A con la maglia dell’Inter; l’altro, Daniele, 20 anni il prossimo 27 luglio, sarebbe oltretutto un ottimo affare proprio per le nuove norme decise a Firenze dalla Lega. Sulle corsie laterali, il tecnico Beoni porterà con sé il suo pupillo Nolè e sta lavorando per far sì che venga sancito il rinnovo di Zacchei, reduce da un anno in rossoblu al di sotto delle sue potenzialità. Avanzata anche la trattativa con Ciotti, altro giocatore di fascia, ex Pro Vasto. Nel reparto offensivo, saranno decisivi i prossimi giorni per sapere il futuro di Bellucci, anche se ora le parti sono più vicine. Miani dell’Orvietana e Crispino della Jesina sono obiettivi possibili, Omar Martinetti vorrebbe riavvicinarsi a casa e sta valutando se accettare o meno l’offerta di rinnovo della Reggiana. La ciliegina sulla torta sarebbe infine l’acquisto di un numero 10, che sappia far impazzire i palati fini del Pietro Barbetti. Sfumato Cunico, anche Volpe dell’Olbia sembra difficile da raggiungere, ma la società potrebbe compiere uno sforzo economico significativo per un giocatore in grado di far fare alla squadra il decisivo salto di qualità. Roberto Minelli