È partita di slancio la raccolta firme promossa da Cgil, Cisl e Uil dell’Altotevere, insieme ai rispettivi sindacati dei pensionati, per chiedere la costituzione di una Casa della salute a Città di Castello, presso la struttura attualmente abbandonata dell’ex ospedale. "Dopo i primi banchetti collocati nelle piazze in occasioni dei mercati a Città di Castello, Umbertide, Lama e San Giustino - scrivono in una nota Fabrizio Fratini, Antonello Paccavia e Sandro Belletti, responsabili di zona per i tre sindacati - abbiamo già raccolto oltre 1000 firme, ma la campagna proseguirà nei prossimi giorni di giugno e poi a luglio ci sarà un’ulteriore accelerazione, con una giornata speciale dedicata alla petizione, in programma giovedì 8 presso l’ospedale, i centri commerciali e i centri sociali. Infine - concludono Fratini, Paccavia e Belletti - nel mese si settembre, tutte le firme raccolte saranno consegnate al presidente del Consiglio regionale”. Cgil, Cisl e Uil nel ringraziare tutti i cittadini per l’attenzione e il sostegno dimostrati, sottolineano che “anche tanti sindaci e amministratori pubblici hanno già firmato la petizione”, a dimostrazione del fatto che “difendere e potenziare la salute pubblica, a partire da quelle territoriale, è un obiettivo largamente condiviso”. Obiettivo che rientra anche tra quelli alla base della manifestazione unitaria nazionale di sabato 26 giugno alla quale l’alta Umbria parteciperà con pullman organizzati dai sindacati (fermate a Gubbio, Umbertide e Città di Castello) che raggiungeranno Firenze, dove si svolgerà la manifestazione delle regioni del centro Italia.