Caso farmacie tra Gubbio e Casacastalda.

La delibera la Giunta di Gubbio l’ha approvata alla fine di Aprile, ora manca solo la firma del segretario comunale e già da lunedì sarà pubblicata. Poi la Regione entro il 24 Giungo emanerà il bando. Parliamo della liberalizzazione delle farmacie voluta dal Governo Monti che permette, su Gubbio, l’apertura di una nuova attività, se non di due. Intanto la Giunta ha individuato la zona di Carbonesca – Colpalombo come quella dove far aprire, a chi vorrà, un nuovo punto vendita. Ma i malumori non mancano. Già perché così si metterebbe a rischio la sopravvivenza della farmacia della vicina Casacastalda che dal 1962 è stata autorizzata come intercomunale: lì fanno riferimento i cittadini del comune di Valfabbrica e quelli del comune di Gubbio che vivono nelle vicine frazioni di Colpalombo e Carbonesca, distanti 4 e 8 km. Una farmacia soprannumeraria per il comune di Valfabbrica ma concessa proprio per venire incontro alle esigenze delle popolazioni di una fascia disagiata. Alla farmacia di Casacastalda fa riferimento una popolazione stimata di 1.300 utenti. Con l’apertura di una nuova attività a Colpalombo si darebbe risposte a circa i 600 residenti delle due frazioni eugubine, dimezzando l’attività della già esistente farmacia intercomunale. In pratica si andrebbe verso una vera e propria guerra tra piccole farmacie rurali che vantano utenti ben diversi dalle attività del comune di Gubbio. Le quattro farmacie cittadine hanno, in media, ognuna, circa 6.300 utenti. Le 4 farmacie rurali hanno, in totale circa 700 utenti, in media 1.750 ognuna. Ora la nuova legge stabilisce di poter aprire una farmacia ogni 3300 abitanti. Ecco perché dalla vicina Casacastalda viene vista come iniqua la scelta del territorio rurale per l’apertura di una nuova attività che sarebbe invece ben sopportata dal tessuto strettamente cittadino. Ma la decisione da parte della giunta di Guerrini è stata presa. Ora si vedrà solo se con la prospettiva di così pochi utenti, qualcuno deciderà di investire sulla piccola frazione di Carbonesca e Colpalombo. A Gubbio intanto da anni c’è chi chiede farmacie in zone ben più densamente popolate dell’immediata periferia visto che le 4 cittadine sono tutte ubicate nel centro storico e le 4 periferiche sono a Branca, Padule, Scritto e Casamorcia. A queste si aggiungano le varie parafarmacie.