E' stato celebrato stamani a Foligno il 67/o anniversario della liberazione dall'occupazione nazifascista con una cerimonia che si è svolta in piazza don Minzoni, presenti il picchetto d'onore del centro di selezione e reclutamento dell'esercito con il comandante, generale Maurizio Mattei, le associazioni combattentistiche e d'arma di Foligno. Hanno partecipato alla manifestazione - è detto in una nota del Comune - anche Cecile Molinier, direttrice dell'Ufficio di Ginevra del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, e Silvana Accossato, sindaco di Collegno, che si trovano a Foligno per partecipare ad un convegno sulla cooperazione internazionale tra territori, organizzato da Felcos Umbria. ''E' un giorno di festa per la nostra città: il giorno della rinascita e della libertà, dopo la tragica esperienza del fascismo e della seconda guerra mondiale - ha ricordato, nel suo intervento, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti - il 16 giugno del 1944, dopo 4 anni di guerra, 10 mesi lotta partigiana e 36 bombardamenti pesanti, che provocarono 140 vittime civili e distrussero il 50% del patrimonio edilizio cittadino, arrivò, infatti, anche per Foligno il momento della liberazione'' con l'intervento di uno distaccamento dell'armata inglese, composto da soldati inglesi, indiani e pakistani, provenienti da Massa Martana e da Montefalco. ''Nei giorni scorsi - ha ricordato il sindaco - ci siamo recati con numerosi studenti degli istituti superiori di Foligno, al cimitero inglese di Rivotorto d'Assisi, per rendere omaggio ai 949 soldati, sepolti in quel luogo, caduti combattendo per la liberazione del nostro territorio e dell'Italia intera dal nazifascismo. Lo abbiamo fatto, sia per un senso di gratitudine verso chi ha dato la vita per la nostra libertà, sia perchè riteniamo doveroso ricordare alle giovani generazioni quali alti prezzi l'umanità ha dovuto pagare, per liberarsi dalle follie della dittatura. Foligno ha dato molto alla lotta partigiana e alla Guerra di liberazione, sia in termini di partecipazione popolare, sia per quanto riguarda i caduti''. Nella cerimonia di oggi è stato ricordato anche il 50/o anniversario del conferimento della medaglia d'argento al valor civile, decretato il 20 gennaio del 1961, dal Presidente della Repubblica e ricevuto dal sindaco Italo Fittajoli il 18 giugno dello stesso anno. Per l'occasione sono stati consegnati le riproduzioni del documento originale, che attesta il conferimento della medaglia d'argento al valor civile a Foligno, ai vigili urbani (o ai loro familiari) che allora scortarono il gonfalone cittadino: Luigi Bonucci, Tito Cavallone, Angelo Liviabella, Elio Mela, Armando Raffaelli ed Enrico Reali.
Foligno/Spoleto
16/06/2011 17:54
Redazione