Le bandiere di 24 nazioni, 132 piloti nelle loro divise, sugli spalti gli assistenti dell'equipaggio e i loro familiari , dall'alto parlante l'inno nazionale d'Italia . Nei giorni di Rio è , quella che si vive alla pista 'Mario Rosati' di Gubbio, l' Olimpiade della città , il mondiale di automodellismo che ha preso ufficialmente il via ieri nel tardo pomeriggio con la cerimonia d'inaugurazione.
Chiamati dallo speaker, gli atleti hanno fatto il loro ingresso in pista tenendo in mano la scocca delle proprie auto , tutti in divisa, più o meno emozionati, chi da solo , chi in gruppo. Particolarmente nutrite le delegazioni di Francia, nel classico colore azzurro, Germania in tenuta nera , Giappone con gli immancabili cellulari in mano per immortalare il momento. Ingresso finale per i padroni di casa , il team italiano che non mancava di volti eugubini in pista, tre in particolare , Daniele Agostinelli, Alessio Agostinelli e Matteo Menichetti , il primo e terzo campioni italiani delle rispettive categorie. Per loro foto di gruppo con tanto di modellini in primo piano e poi via alla festa di colori e bandiere degli Sbandieratori di Gubbio che con le loro evoluzioni hanno salutato, tra gli applausi degli astanti, i paesi ospiti. E' stato il presidente del gruppo Giuseppe Sebastiani ad omaggiare il presidente della Federazione Internazionale Corse AutoModelli, Dallas Mathiesen con una bandiera reacante il logo del mondiale appositamente realizzata dagli studenti dell'istituto Mazzatinti, un gesto di ospitalità e gratitudine per aver portato a Gubbio un evento di questa dimensione. Tra le autorità , anche il presidente della Federazione europea Sander de Graaf. A fare gli onori di casa il presidente del Club automodellistico 5 Colli di Gubbio Giuseppe Agostinelli , club che ha curato l'intera organizzazione del mondiale , supportato dal Comune di Gubbio che con il sindaco Filippo Stirati ha presentato i saluti della città alle delegazioni.
Ad oggi 500 le persone che Gubbio sta ospitando, tra piloti ed equipaggi considerando che ciascuno dei piloti in gara ha con sè almeno due assistenti tecnici per garantire a questi piccoli gioielli di ingegneria meccanica la massima efficienza . Nelle prossime ore il numero è tuttavia destinato a salire: infatti solo da domani inizieranno le batteria di qualificazione che richiameranno tutti i piloti effettivi, mentre oggi è stata ancora una giornata dedicata alle prove a cronometro. Per gli organizzatori da domani e fino al 13 agosto, ultimo giorno di mondiale, si toccheranno le 900 presenze, con un indotto per il comparto turistico di grande spessore , destinato a far raggiungere nel mese di agosto per la città dei numeri importanti dopo il già ottimo andamento di luglio. La carta vicente di questo evento, quella che ha fatto pendere la scelta della Federazione Internazionale su Gubbio, è senza dubbio , oltre all'attivismo del club locale, la qualità della pista 'Mario Rosati' che in questi giorni si presenta agli ospiti con padiglioni sia per i box che per la ristorazione . Un piccolo villaggio olimpico che per Gubbio ha significato scrivere il suo nome tra città già ospitanti un mondiale di questo tipo come Bangkok e Miami.
Gubbio/Gualdo Tadino
09/08/2016 11:42
Redazione