Chiusura Fcu: anche "Umbertide cambia" interviene in modo critico

"Che la situazione generale della F.C.U. fosse preoccupante lo avevamo detto in tante occasioni, anche in un ordine del giorno presentato in Consiglio comunale, che intendeva impegnare la Giunta ad un’azione incisiva nei confronti della Regione per ripristinare un livello di decenza del servizio di trasporto pubblico locale. Ci è stato risposto “picche” con la consueta arroganza di chi si sente inattaccabile e pensa che basti organizzare un dibattito alla festa dell’Unità per risolvere e mettere a tacere tutte le questioni". Ad intervenire in modo critico sulla vicenda della chiusura della Fcu nel tratto Umbertide-C.Castello è la lista di opposizione "Umbertide cambia" che prende di mira la maggioranza di centrosinistra consiliare: "Questa volta non è facile, di fronte al disastro dell’interruzione del servizio di trasporto su rotaia, fare finta di niente. Com’è possibile, infatti, che si sia trascurato per così tanto tempo di effettuare la manutenzione della linea e poi di punto in bianco si prenda la decisione di non far viaggiare più i treni? In Consiglio comunale abbiamo, inascoltati, sollecitato il Sindaco ad assumere una forte e concreta iniziativa verso il governo regionale per difendere il servizio ferroviario da un triste ed, oramai annunciato, irreversibile declino. È evidente, infatti, l’assenza di una chiara strategia regionale sul futuro della ferrovia e su cosa questa dovrebbe rappresentare per la regione nei prossimi anni. Ciò è stato messo in chiara evidenza da Umbertide Cambia che ha ripetutamente denunciato l’inutile spreco di risorse pubbliche destinate a realizzare la bretella di Pierantonio; un’opera inutile visto che il trasporto merci non si sta facendo e probabilmente, visto l’aria che tira, non si farà mai. Umbertide Cambia, da sempre favorevole ad un concreto potenziamento del trasporto ferroviario, si è già espressa sulla necessità di un confronto costruttivo e di ampio respiro sul tema, facendo proposte concrete, ad esempio, sull’officina presente ad Umbertide che dovrebbe vedere valorizzate e potenziate le eccellenti professionalità presenti. Chiediamo che, almeno ad Umbertide, si privilegi sulla questione ferrovia un reale confronto tra tutte le forze politiche e torniamo a chiedere, sperando in migliore fortuna, all’amministrazione comunale quali iniziative concrete intenda adottare per porre seriamente e fortemente a livello regionale la questione del trasporto ferroviario e dell’importanza che esso riveste per Umbertide. Iniziative che, crediamo, dovrebbero essere assunte anche in una logica di sistema territoriale, coinvolgendo tutti i comuni dell’Alta Valle del Tevere in un percorso di progettazione e programmazione del ruolo della ferrovia in un contesto strategico di intermodalità e secondo una visione più coraggiosa e lungimirante. Torniamo, inoltre, a chiedere, come abbiamo già fatto in passato, la convocazione di un Consiglio comunale, aperto anche ai vertici politici e amministrativi regionali per affrontare in modo democratico e partecipativo la questione del ruolo futuro del trasporto pubblico su rotaia nell’Alta Valle del Tevere".