Città di Castello, dubbio modulo per Cerbella. La società ai tifosi: "Seguiteci numerosi a Gubbio"

Il derby con il Gubbio è alle porte e in casa Città di Castello la guardia è delle più alte. I tifernati, reduci dal buon pareggio con il Poggibonsi in casa, cercano ultriori punti per tenere a debita distanza le zona calde della classifica e nel frattempo sanno benissimo che sarà difficile resisterà all'assalto, imminente a quanto pare, che il Gubbio darà al centrocampista Gorini, vero e grande colpo di mercato nella finestra finale di questa estate, quando il calciatore fu improvvisamente tagliato dalla Recanatese. Lo sa bene Calagreti che tuttavia fa leva sul fatto che Gorini a Castello sta bene e ha il posto da titolare garantito, altrettanto bene però, sa anche del fatto che una piazza blasonatissima per la categoriacome Gubbio, può esercitare un fascino irresistibile per un giocatore come Gorini su cui in olti hanno garantito anche per un eventuale approdo futuro in Lega Pro. La certezza assoluta è che al Barbetti Gorini vestirà la maglia biancorossa e sarà il play nel centrocampo a cinque o a quattro, a seconda del modulo che sceglierà Cerbella, in dubbio ancora se affidarsi al 4-4-2 o al 3-5-2, mentre è da considerare fuori dai pensieri la conferma del 4-3-2-1. Conferma in arrivo per Lomasto, uno dei migliori domenica scorsa, rientra anche Calori che alla fine potrebbe fare coppia centrale proprio con l'ex Rieti. In avanti i due terminali offensivi potrebbero essere Missaglia e Ceccarelli, a centrocampo, si candida per una maglia da titolare anche Idromela. Sempre per qunto riguarda il mercato, ufficiale il prestito del giovane difensore classe '95 Elia Silvestrini al San Secondo in Promozione, altri innesti saranno fatti a gennaio quando arriveranno almeno un paio di fuoriquota dall'Atalanta dopo l'accordo stretto un paio di mesi fa, solo l'eventuale partenza di Gorini nella prossima settimana costringerebbe Calagreti a tornare sul mercato alla ricerca di un elemento esperto per sopperire alla partenza del play ex Sansepoclro.infine, la società cerca anche di scaldare il tifo organizzato biancorosso: "Speriamo che in molti accorreranno al Barbetti domenica, la squadra sono certo che non li deluderà e il loro tifo ci serve per provare a ripetere un exploit come quello di Sansepolcro".