Città di Foligno, Ius al confronto con la squadra. Giambi continua a preoccupare

E' il giorno del faccia a faccia tra il presidente Ius e i ragazzi che compongono la squadra del Città di Foligno. Un colloquio franco senza nascondersi, probabilmente anche dai toni abbastanza accentati, il tutto insomma affinchè società e squadra trovino il modo di uscire dal periodo nero che sta vivendo la squadra, ultim in classifica con lo “0” sotto la voce punti fatti. Serve immediatamente invertire la rotta, domenica al Blasone arriva il Rieti, squadra laziale che è stata costruita per puntare in alto dopo un estate in cui aveva accarezzato anche l'idea di presentare domanda di ripescaggio per la Lega Pro, pista poi abbandonata per stessa decisione della società. Iservono punti, in attesa anche di capire quali ripercussioni potranno avere le vicende Monaco e Cicerello, i due giocatori che hanno presentato vertenze nei confronti della società biancazzurra. Per quanto riguarda il lavoro della squadra proseguito sul campo, a preoccupare Guazzolini sono le condizioni di Giambi: ieri ancora lavoro a parte e non a ritmi sostenuti, possbile anche un suo forfait nella gara interna di domenica, un' assenza di non poco conto, non solo per le qualità tecniche del giocatore, ma anche per la distribuzione nell'undici titolare dei fuoriquota: con in porta Piccheri, in difesa potrebbe essere sacrificato Calzola per far spazio ad un altro giovane, a centrocampo invece come esterni potrebbe essere adattato nuovamente Merkaj da una parte e Nedelkosvki dall'altra, in quello che sarebbe un 4-4-2 compatto, scolastico ma forse il piàù facile da applicare e sfruttare in questo momento di crisi. Nel frattempo, nrutta tegola per il settore giovanile: ai nastri di partenza del prossimo campionato non ci sarà la formazione Allievi regionali visto che la società non ha trovato alcuna società del comprensorio con cui trovare un accordo per disputare la categoria.