A Foligno ora è il tempo del silenzio. Difficile, quasi impossibile e di certo inutile, fare commenti sulla gara di L'Aquila, dove i falchetti si sono impegnati ma di certo la scarsa (per usare un eufemismo) esperienza e soprattutto la tanta differenza tecnica tra le due squadre hanno portato alla figuraccia in terra abruzzese. Altri giocatori arriveranno anche tra oggi e domani l'obiettivo della società resta quello di arrivare ad una rosa dal numero congruo e terminare il campionato, anche se lo scetticismo sul continuare o meno la stagione resta ed aumenta con il passare delle ore. Soprattutto tra i tifosi che lo scorso fine settimana, si sono fatti sentire attraverso la manifestazione “Orgoglio Folignate”, con cori contro Damaschi, Ius e le precedenti gestioni, non risparmiando nemmeno l'attuale proprietà Spera e l'amminitrazione comunale. Nel frattempo verrà apposta in questi giorni la firma che sancirà ufficialmente la convenzione tra il Foligno Rugby e il Comune per la gestione degli impianti di Campo di Marte, al Città di Foligno saranno dedicate alcune ore giornaliere a fronte del pagamento dell'affitto giornaliero di 80 euro. Infine, alle vertenze già in corso, per ultima si è presentata quella dell'ex allenatore Federico Giunti: piove sul bagnato.