Citta' di Castello: la Coppa d'Eccellenza arriva dagli undici metri (5-4 ai rigori sulla Subasio)

E' la roulette dei calci di rigori a decidere la finale di Coppa d'Eccellenza: al "Renato Curi" di Perugia fa festa di nuovo il Città di Castello che sconfigge 5-4 la Subasio e alza al cielo la Coppa per il secondo anno di fila. Decisivo l'errore dal dischetto del terzino della Subasio Bolletta dopo una partita super. Decisivo anche il portiere tifernate Ciccarelli che ipnotizza Baratteri. Nel round a oltranza Santinelli mette dentro mentre Bolletta coglie il montante. I 90' erano terminati 1–1: Città di Castello in vantaggio al 5' con Porricelli, pari della Subasio al 28' con Gammaidoni. La formazione di Colantonio meriterebbe la vittoria per il maggior numero di occasioni costruite, con la squadra biancorossa costretta ad arrancare per l'inferiorita numerica subita al 10' della ripresa a causa dell'espulsione di Eramo. Ai rigori però Gammaidoni calcia alto, Baratteri si fa ipnotizzare da Ciccarelli e Bolletta colpisce il palo. Fa festa il C.Castello che ora proverà a bissare in campionato per conquistare l'agognato ritorno in serie D.