Feste e divertimento sono tra le parole preferite dai giovani che si traducono spesso in serate alcoliche organizzate soprattutto in estate, quando le scuole sono chiuse e il progredire della sessione universitaria va obbligatoriamente festeggiato, insieme alle lauree.
Umbria Jazz, inoltre, è una delle cornici più attese per sentirsi padroni di una notte che è bello chiudere all'alba, insieme agli amici di sempre e ad un centro storico che pullula di vita.
Tutto questo, però, ha una nota negativa a cui il Sindaco perugino Andrea Romizi vuole definitivamente porre fine: la troppa pipì sulle strade del centro storico che si traduce troppo spesso in fiumi che scorrono fino davanti ai locali. Un problema di salute e igiene pubblica, prima ancora che di decoro urbano a cui il Comune pensa di far fronte con il ritorno dei vespasiani: orinatoi pubblici a forma di edicola che erano stati tolti una ventina di anni fa a causa di un utilizzo scarso e di un conseguente degrado ma che sembrano,oggi, elementi essenziali per tornare ad un buon funzionamento del centro urbano, come scritto nella delibera di giunta 241 del 27 giugno. “La mancanza di tali servizi- è scritto ancora nella delibera- ha generato non pochi inconvenienti a causa di coloro che non utilizzando i servizi igienici privati disponibili, si apprestano a risolvere i propri bisogni fisiologici appartandosi in luoghi nascosti, caratteristici della città”.
Il primo, di quelli che Romizi pensa per l'intera cittadina, arriverà in via delle Cantine numero 4 in un locale oggi in stato di abbandono, messo a disposizione in uso gratuito per 9 anni da parte del Capitolo di San Lorenzo della Cattedrale di Perugia. Il vespasiano verrà ripulito giornalmente da Gest-Gesenu con un costo iscritto al bilancio 2018 di 4mila euro Iva compresa ma necessario per tentare di risolvere i problemi di una delle vie più esposte a tali episodi. Piazza Danti ed in particolare il primo tratto di via Ulisse Rocchi e via delle Cantine sono infatti i luoghi più gettonati che non possono più prescindere dall'installazione di specifici servizi igienici.
Perugia
18/07/2018 13:30
Redazione