Controlli della polizia municipale a Perugia contro la prostituzione

Continuano a Perugia i controlli della polizia municipale contro la prostituzione, disposti dal comandante del corpo, il colonnello Nicoletta Caponi. Qualche giorno fa, insieme ai colleghi di Corciano, i vigili perugini avevano perquisito quattro appartamenti, utilizzati come case di appuntamenti, sequestrando denaro, computer portatili e telefoni cellulari. Negli ultimi giorni i controlli degli agenti dell'ufficio sicurezza urbana si sono concentrati nell'area della stazione ferroviaria di Fontivegge, via Canali, via Campo di Marte, via del Lavoro e zone limitrofe: sinora sono state identificate una ventina di ragazze, cinesi e romene, sorprese a prostituirsi in quelle zone, tutte domiciliate in condomini del quartiere e tutte con documenti di identita' e soggiorno (solo una giovane cinese e' stata espulsa perche' clandestina). Al vaglio della Municipale, i contratti di locazione delle abitazioni dove le ragazze hanno dichiarato di alloggiare. I controlli nelle stesse vie perugine hanno riguardato anche i "clienti" delle giovani straniere (domenica scorsa e' stato controllato un uomo che, alla guida della sua auto, stava contrattando una prestazione con una romena: risultato positivo al successivo alcoltest, e' stato denunciato per guida in stato di ebbrezza).