E' un esordio "taroccato" quello del Gubbio in Coppa Italia. Complice la scelta del Fano che si presenta al Barbetti con la formazione Berretti per preservare la rosa titolare partita in ritardo nella preparazione causa ripescaggio e quindi non atleticamente in linea con i ritmi di precampionato. Il quasi "derby" sempre molto sentito dalle due piazze - anche se in questa circostanza giocato davanti pochi intimi - diventa una quasi partita, visto il divario tra le due squadre, anche se soprattutto nella prima mezz'ora i marchigiani danno anche un po' di filo da torcere. Fatto sta che con 3 gol per tempo i rossoblù liquidano la pratica onorando, almeno loro, la prima gara ufficiale stagionale. Ai ragazzini fanesi poco si può rimproverare.
E' una punizione velenosa di Battista (nella foto) al 9' a sbloccare il match con la palla che tocca la parte bassa della traversa e si infila in rete. Il Fano potrebbe addirittura pareggiare al 14’ ma il palo dice di no a Mainardi lanciato da Berlini. Passano 5' e su angolo Sbaffo raddoppia con un tocco di tacco destro. Il tris arriva prima della mezz'ora con un taglio millimetrico di Cesaretti per Tavernelli che in area non sbaglia per il tre a zero. E' il terzo gol in tre gare per il baby rossoblù che ha iniziato la stagione davvero bene siglando contro Livorno, Ternana e appunto Fano.
Nella ripresa subito in gol il Gubbio al 1’ con Malaccari che in scivolata, servito da Meli, mette alle spalle di Mariani. Tre minuti dopo la quinta rete con il sinistro preciso di De Silvestro su assist di Cesaretti. Al 32’ azione personale di Meli all’interno dell’area avversaria per il sesto gol. Un risultato tennistico che dice poco sul piano tecnico ma che qualche indicazioni in più l'ha data a Guidi che continua a rodare la squadra in vista del campionato. Intanto per la Coppa i rossoblù dovranno attendere ora il 18 agosto per la trasferta di Teramo (che nel frattempo è atteso a Fano domenica prossima).