Coppie di fatto: a Gubbio una sola iscrizione nel registro dopo 5 anni

Una sola coppia risulta iscritta nel registro delle "coppie di fatto" che il comune di Gubbio (uno dei primi in Italia) ha istituito a seguito di un ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Gabriele Tognoloni nel 2002. Per essere iscritti al registro è necessario fare la richiesta presso l'ufficio anagrafe cittadino ed avere alcuni requisiti, quali essere residenti a Gubbio da almeno un anno e poter dimostrare dodici mesi di convivenza. A questo punto la coppia di fatto può avvalersi - a parità di diritti di una qualsiasi coppia sposata - dei servizi offerti dal comune di Gubbio, tra i quali rientrano anche l'assegnazione della case comunali, o l'accesso - con gli stessi vantaggi dei figli di sposati - alle graduatorie per iscrivere i bambini all'asilo nido. Ma alla luce della nuova proposta di legge sui Pacs o Dico, le modalità di gestione del registro delle coppie di fatto dovrà cambiare: "Il disegno di legge se approvato - dice Gabriele Tognoloni - modificherà sostanzialmente la procedura della tenuta del registro. Dovrà infatti essere previsto eventualmente un impiegato "ad hoc" e la stesso ufficio anagrafe dovrà riadeguarsi alle nuove norme. Resta il fatto - conclude Tognoloni - che così come è stata concepita la legge mi sembra un compromesso al ribasso, visto che la registrazione in comune verrà fatta dal singolo individuo e non dalla coppia in quanto tale". In un'altra nota diramata in queste ore, lo stesso Tognoloni annuncia di aderire alla manifestazione pro Pacs prevista a Perugia mercoledì 14 febbraio: “Voglio testimoniare, la mia vicinanza alla comunità gay umbra, dopo i gravi fatti successi nelle ultime settimane, che l’hanno vista sottoposta a ripetuti quanto infami attacchi”. In questa occasione invita tutti i politici umbri, ad aderire alla manifestazione del 14 per testimoniare la solidarietà e la vicinanza dell'intera società regionale.