La Direzione Sanità della Regione Umbria comunica che anche l’esito del secondo test sulla paziente non umbra, ospite in una struttura ricettiva ad Assisi, è risultato negativo.
Dunque nessun caso sospetto al momento nella nostra regione, anche se la guardia resta alta. In quarantena circa 80 ternani che sabato sera si sono recati a Bergamo per assistere alla partita di calcio Atalanta-Sassuolo, poi rinviata proprio a causa del coronavirus.
Al momento, nella regione non è stato registrato nessun caso confermato, anche le due situazioni sospette si sono rivelate negative alle controanalisi. Le procedure e le raccomandazioni da diffondere alla popolazione sono quelle già adottate a partire dalle prime ore della dichiarazione dello stato di emergenza da parte del ministero della salute e, allo stato attuale, dicono da Palazzo Donini, non sussistono le condizioni per limitare lo svolgimento di eventi e manifestazioni al chiuso o all’aperto, salvo disposizioni generali, come ad esempio quelle che hanno fermato i campionati sportivi di volley fino a domenica prossima o il campionato di calcio di serie C, con le partite del Gubbio di mercoledì e domenica rinviate.
Domani mattina la presidente della Regione farà probabilmente il punto in sede di Consiglio regionale, anche per espressa richiesta dei Gruppi consiliari di minoranza che chiedono “un impegno straordinario delle istituzioni e del sistema sanitario regionale”.
Perugia
24/02/2020 15:37
Redazione