Non accenna a calare il contagio in Umbria. Sono 688 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore con un rialzo anche dei ricoveri. Attualmente sono 403 i pazienti in ospedale, 58 dei quali in terapia intensiva.
Una situazione che inizia ad essere critica, con la soluzione, adottata durante la settimana appena trascorsa, di trasferire anche qualche paziente nelle vicine Marche.
Sono 4 i deceduti in queste ultime 24 ore, 3 dell'area perugina, uno di Lugnano in Teverina ,per un totale di 178 decessi dall'inizio della pandemia.
Secondo la dashboard della Regione sono 315 gli attuali positivi a Gubbio, 126 a Gualdo Tadino.
Intanto dal Santa Maria della Misericordia il commissario straoridnario Marcello Giannico rassicura sulla tenuta dell'emergenza:" In riferimento agli articoli comparsi sulla stampa locale corredati di foto di ambulanze in fila al Pronto Soccorso ospedaliero del Santa Maria della Misericordia di Perugia, si intende rassicurare i cittadini sul fatto che tutti i pazienti in arrivo in ospedale sono stati sempre assistiti adeguatamente. Le equipe sanitarie dell’ospedale di Perugia infatti, stanno continuando con il massimo impegno a rispondere ai bisogni di salute dei cittadini anche in questa situazione di emergenza e proprio per dare il massimo della cura ai pazienti molti reparti sono stati rimodulati, in meno di una settimana, e creati fino a 110 posti covid per degenze ordinarie e 23 posti nelle terapie intensive, con grande abnegazione di tutto il personale che è impiegato in più fronti per la lotta contro questa pandemia e per assistere le persone con altre patologie che si continuano a monitorare e prendere in cura. Nello specifico caso riportato, si precisa che le ambulanze in fila ieri sera, erano 7 , delle quali 1 é stata inviata all'ospedale di Pantalla e i pazienti delle restanti 6 sono stati presi in carico dal Pronto Soccorso di Perugia, con un'attesa media di 3 ore circa, e poi dislocati nelle degenze di competenza".
Perugia
07/11/2020 16:06
Redazione