Un cluster a Pieve di Soligo, Treviso, composto attualmente da 92 persone, di cui 24 positivi, 3 casi sospetti e 65 contatti stretti, è stato individuato dal Dipartimento di Prevenzione dell' Ulss 2, in relazione al monitoraggio Covid-19. Il cluster è correlato ad un viaggio ad Assisi effettuato la scorsa settimana: buona parte delle persone hanno viaggiato a bordo di due pullman, sedici quelle che hanno raggiunto l' Umbria con auto propria. Il caso indice, da cui avrebbe avuto origine il cluster, è ricoverato in Terapia Intensiva: si tratta di un 78enne trevigiano che aveva già completato il ciclo primario del vaccino e che, pur necessitando per le funzioni vitali della intensiva, non sarebbe in condizioni critiche.
"Il gruppo non si trova in città e di sicuro i pellegrini non possono avere preso il virus ad Assisi perché non risulta alcuna rilevazione o tracciamento da parte del Dipartimento di prevenzione dell'' Asl1 dell'' Umbria con cui siamo costantemente in contatto": il sindaco della città umbra Stefania Proietti interviene così in merito al cluster individuato a Pieve di Soligo (Treviso). "E'' molto più probabile che il virus sia stato contratto durante il viaggio o in altri luoghi" aggiunge.