Sono "drasticamente calati" nelle ultime settimane i test antigenici per la ricerca del virus Sars-Cov-2 eseguiti nelle ultime settimane nelle farmacie private dell' Umbria. Un andamento confermato da Federfarma regionale. Dopo avere raggiunto il picco di 20.387 test l'8 gennaio, negli ultimi giorni - in base a quanto appreso dall'ANSA - si è andati dai 2.806 del 13 febbraio ai poco più di 6.500 tra l' 8 e il 14 dello stesso mese. Attualmente sono 178 le farmacie private dell' Umbria dove vengono eseguiti gli antigenici. "Il boom dei test c' è stato in occasione delle feste natalizie, per testarsi in vista delle occasione di convivialità in famiglia" ha detto sempre all'ANSA Stefano Monicchi, segretario di Federfarma Umbria. "Da qualche settimana - ha aggiunto - registriamo invece un drastico calo di chi si reca in farmacia per sottoporsi all' antigenico". Secondo Monicchi non c'è un'unica spiegazione per questo fenomeno. "L' epidemia - spiega - è oggettivamente in calo e ci sono di conseguenza meno contatti. Ci sono poi le norme governative che permettono di sottoporsi autonomamente ai test. Tutto questo - ha concluso Monicchi - sta facendo sì che quelli nelle farmacie siano più che dimezzati".