Crisi del tabacco: Lignani attacca il Governo di Centrosinistra, Ronconi critico per la bocciatura Antitrust

"Il tabacco umbro e il relativo indotto economico rischiano la scomparsa". L'allarme è lanciato da due esponenti del centrodestra umbro. In primis ad affermarlo è il consigliere regionale di Alleanza Nazionale Andrea Lignani Marchesani che sottolinea come, al di là delle dichiarazioni propagandistiche, ribadite nell’incontro di Trestina dello scorso 14 ottobre, ben pochi agricoltori hanno creduto alla possibilità del settore di rimanere competitivi. “Basta dare un’occhiata – afferma Lignani – ai campi dismessi nell’area tra Ponte Pattoli e Città di Castello. Le battaglie del Ministro Alemanno sono un pallido ricordo – prosegue il consigliere di AN – mentre oggi sono al Governo della Nazione coloro che sono stati i becchini del tabacco”. “La presidente Lorenzetti prenda atto in questo contesto – conclude Lignani - che, a prescindere dal colore politico, ha conseguito maggiori risultati con un Governo di Centrodestra piuttosto che con l’attuale”. Altra tegola è quella annunciata dal senatore Udc, Maurizio Ronconi: "L'Antitrust non ha dato parere favorevole alla costituzione del nuovo Polo tabacchicolo umbro esimendosi da ogni valutazione non trattandosi delle costituzione di una nuova società. Finisce nel ridicolo - commenta Ronconi - l'iniziativa assunta tra trionfalismi e squilli di tromba della Presidente Lorenzetti ma quello che è peggio è che il pressappochismo crea gravissime difficoltà al settore stesso.Ora ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza che rischia di causare nuova disoccupazione e un irreversibile indebolimento di un settore che è sempre stato trainante per tutta l'agricoltura umbra".