Da Goldlake Group un calice in oro etico per il Santo Padre

Un calice con le virtù teologali e lo stemma pontificio realizzato in oro etico, ovvero l'oro estratto in Honduras da Goldlake Group, società del gruppo Gold Holding, rispettando l'ambiente e aiutando la popolazione locale. E' il prezioso manufatto che questa mattina, durante l'udienza delle 10.30 in piazza San Pietro, una delegazione di Goldlake Group guidata dal presidente Franco Colaiacovo e dall'amministratore delegato Giuseppe Colaiacovo, consegnerà a Papa Benedetto XVI. Il calice è stato oggetto di un concorso per orafi promosso a Roma; il vincitore, Maurizio Lauri, ha avuto l'onore di ideare e realizzare il manufatto per il Santo Padre. L'idea di rendere omaggio al Pontefice è nata dall'esperienza di Goldlake in Honduras e dall'incontro con il cardinale Honduregno Rodriguez. Nello stato del Centro America infatti, il gruppo imprenditoriale con sede a Gubbio e a Londra, attraverso la società honduregna Eurocantera, si occupa dell'estrazione dell'oro attraverso un processo innovativo, basato sull'uso di tecnologie moderne che salvaguardano l'ambiente. Non a caso il prezioso metallo viene estratto mediante un sistema cianuro-free, che permette il filtraggio tramite il riciclo dell'acqua senza l'uso di additivi nocivi per la salute dei lavoratori. Altro aspetto fondamentale che rende l'oro dell'Honduras etico è la condivisione del reddito, che significa che parte del ricavato dalla vendita del prezioso metallo viene utilizzato per aiutare la popolazione locale, attraverso la costruzione di pozzi d'acqua, scuole e un centro medico che offre assistenza sanitaria. Aspetti che hanno reso Goldlake Group, che rifornisce il famoso brand francese Cartier, il più significativo produttore di oro nella nicchia natutale/etico. Ed è proprio con l'oro etico, giallo, rosa e verde, che è stato realizzato il calice per il Pontefice. Alto 28 centimetri, poggia su di un podio circolare, sul quale spiccano le virtù teologali, la Fede con l'aureola poligonale e i simboli della Croce e della fiamma affiancata da due ali d'aquila, la Speranza, con un'ancora e accanto una rondine, la Carità, con l'aureola fiammata ed in grembo un canestro di spighe e grappoli. Il nodo è invece sferico e riporta i simboli dello stemma pontificio, l'orso, il moro e la conchiglia, mentre la coppa è contenuta da foglie di vite.