Da Gubbio a Tokyo la riproduzione dello "studiolo" del Montefeltro

Sara' esposta a Tokyo la riproduzione dello ''studiolo'' del duca d'Urbino Federico da Montefeltro, che si trovava nel palazzo ducale di Gubbio, realizzato dalla ditta artigiana locale e replica dell'opera esposta al Metropolitan Museum di New York. La copia che andra' in Giappone e' stata realizzata dagli eugubini Vincenzo, Marcello e Giuseppe Minelli su iniziativa dell'associazione Maggio Eugubino che, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, hanno inteso restituire alla citta' una replica dello ''studiolo''. L'originale e' infatti un capolavoro dell'intarsio italiano del XV secolo ed una delle opere piu' insigni del Rinascimento. La copia sara' presentata, in anteprima mondiale nella sua unica uscita all'estero, dal 28 marzo al 20 aprile presso la sede dell'Istituto italiano di cultura di Tokyo, su iniziativa del Patto territoriale dell'Appennino centrale nell'ambito della iniziativa promozionale dedicata a ''Umanesimo e rinascimento nell'Appennino centrale - Federico da Montefeltro e lo studiolo di Gubbio''. L'iniziativa e' collegata con l'esposizione sempre a Tokyo, nello stesso periodo, della ''Venere di Urbino''. Si tratta di un evento - hanno spiegato gli organizzatori - che rappresentera' l'occasione per presentare tutta l'offerta culturale, artigianale e artistica che caratterizza l'Appennino centrale e le sue citta'. Lo ''studiolo'' e' una stanza di 5,13 per 3,81 metri, alta 5,30. Le pareti sono rivestite da pannelli in legno intarsiati con un effetto illusionistico lungo i quattro lati dell'ambiente. Riproducono una successione di armadi con le ante a grata lasciate semiaperte che lasciano intravedere gli oggetti interni. Al di sopra i pannelli sono completati da una serie di dipinti raffiguranti le arti liberali. Sono stati riprodotti e completati i dieci pannelli che tappezzavano la stanza e i tre piu' piccoli di rivestimento dell'ingresso per circa 40 metri quadri, che saranno esposti a Tokyo, mentre e' in fase avanzata di realizzazione il soffitto, rivestito da 16 cassettoni.