Comincera' domenica prossima la 15/a rassegna di teatro per ragazzi ''L'Umbria ha un teatro verde'', organizzata da ''Fontemaggiore-Teatro stabile di innovazione'' e presentata stamani nel capoluogo umbro alla presenza dell'assessore regionale alla cultura, Silvano Rometti. La stagione 2007-2008 propone spettacoli per le scuole dell'infanzia e per alunni di scuola elementare e media. Si tratta - e' detto in una nota della Regione - di appuntamenti tematici, con fiabe classiche e contemporanee, spunti di riflessione per i ragazzi: da ''Le avventure di Pinocchio'' a ''Mignolina'' a ''Coppelia'', progetto teatrale, quest'ultimo, che ha partecipato recentemente al premio ''Scenario infanzia''. In cartellone anche ''Il lupo e la capra'', che ha ricevuto il Premio ''Eolo'' (rivista on-line specializzata), quale miglior spettacolo italiano di teatro per ragazzi, ''Clara va al mare'' (storia di una ragazzina ''down'', a consolidare la collaborazione che, da anni, Fontemaggiore ha avviato con l'Associazione italiana persone down). Non mancano lavori ispirati alla scienza e al consumo consapevole, come ''Che cos'e' la luce'' e ''Mister Volt'', e altre produzioni come ''Il ragazzo degli aquiloni'', tratto dal best seller di Khaled Hosseini. Da quest'anno Fontemaggiore tenta un avvicinamento anche con le scuole superiori: andra' in scena, infatti, ''Nostra pelle'', spettacolo che nasce a sostegno del progetto ''Screma-Stop al lavoro minorile'', patrocinato dall'Unicef e dal Presidente della Repubblica. La struttura della rassegna e' quella collaudata in questi anni, con spettacoli, la mattina, riservati alle scuole e appuntamenti domenicali dedicati alle famiglie. La rassegna ''Domenica a teatro coni ragazzi'' vede crescere ancora il suo circuito: sono infatti sei (al momento) le citta' in cui sono previsti spettacoli (Perugia, Terni, Spello, Foligno, Massa Martana e Bettona). L'assessore Rometti ha sottolineato che ''l'iniziativa di Fontemaggiore e' di straordinaria qualita' e la Regione vuole sostenerla anche in futuro. Il teatro per ragazzi - ha proseguito - non e' una sotto-categoria del teatro dei grandi, ma e' importante per far crescere nuove professionalita' artistiche e nuovi mercati''. Secondo Rometti, ''la rassegna, in questi anni, ha contribuito con centinaia di spettacoli alla nascita di una nuova generazione di spettatori e puo' essere considerata il secondo teatro stabile regionale''.
30/10/2007 16:53
Redazione