E' stato definito il programma degli appuntamenti de “Il piacere del testo”, la sezione letteraria del "Gubbio No Borders festival", la manifestazione culturale dell’estate eugubina (dal 15 al 26 agosto) giunta all’undicesima edizione. Momenti di riflessione, dibattiti pubblici e presentazioni di libri con giornalisti, filosofi, esponenti del mondo dell’informazione: questo sarà “Il piacere del testo”, rassegna che ben si sposa con la poliedricità del Gubbio No Borders, vero e proprio crocevia di linguaggi, eventi, culture, stimoli diversi.
Se ne parlerà stasera in una puntata speciale di "Trg Plus" in onda alle ore 21.
Tre saranno gli appuntamenti della sezione, ai quali si somma uno speciale appuntamento finale. Il 17 agosto alle 18 l’ex refettorio di San Pietro ospita Roberta Bruzzone (nella foto) criminologa e psicologa, che presenterà il suo ultimo libro: “Chi è l’assassino – Diario di una crimonologa”, edizioni Mondadori. A coordinare l’incontro sarà Alvaro Fiorucci, caporedattore del Tgr Rai. Il 19 agosto alle 21 Lorenzo Pavolini presenta “Accanto alla tigre”, edizioni Fandango, il libro che racconta il suo “incontro” con il nonno Alessandro, noto gerarca fascista. Moderatore della presentazione sarà Raniero Regni, docente di Pedagogia.
Sarà sempre l’ex refettorio di San Pietro ad ospitare, il 23 agosto alle 18, “Un istante prima. Come è cambiato il terrorismo fondamentalista in Europa dieci anni dopo l’11 settembre”, edizioni Mondadori, libro scritto da Stefano D’Ambruso, magistrato, e Vincenzo R. Spagnolo, giornalista. Insieme agli autori saranno presenti anche Raniero Regni e Yahya Sergio Yahe Pallavicini, vicepresidente e Imam della Comunità religiosa islamica italiana. Coordinerà la serata Daniele Morini, giornalista. Al termine della presentazione l’associazione Libera, presidio “Rita Atria” di Gubbio, in collaborazione con la sezione soci Coop Centroitalia, servirà un aperitivo a base di prodotti coltivati sulle terre confiscate alle mafie.
Ultimo appuntamento per “Il piacere del testo”, quello con il teologo e scrittore Vito Mancuso, attesissimo. L’incontro, a cura dell’associazione Il Gibbo, si terrà il 26 agosto alle 21 al chiostro di San Pietro. Insieme a Mancuso interverrà dom Gianni Giacomelli, priore di Fonte Avellana.
Infine, un appuntamento sui generis che suscita aspettative e curiosità. Gubbio No Borders festival è contaminazione, scambio, fusione di stili, culture, idee: è in quest’ottica che nasce lo spazio “Jam Session”, che ospita quest’anno una serata dal titolo “Incontrare l’altro…inatteso”. La “Jam Session”, guidata da Paolo Perticari, docente di Pedagogia generale e Filosofia della formazione all'Università di Bergamo e dal pedagogista della Lumsa Roma Raniero Regni, mutua dal jazz nome e formula: l’incontro, che si terrà il 24 agosto alle 18, sempre all’ex refettorio di San Pietro, sarà una vera e propria palestra per
le idee, le opinioni, le parole. Non un appuntamento con schemi prefissati, quindi, ma uno scambio informale tra esperti e pubblico, libero di intervenire in qualsiasi momento al dibattito.
Immutato quanto a ospiti e location il programma musicale del Gubbio No Borders festival 2012, che vede la partnership media di Trg e Rgm. Cambio di data, per evitare sovrapposizioni con i tanti appuntamenti che caratterizzano l’estate eugubina, per il duo Radicchi & Bianchini, che si esibirà il 20 agosto alle 21 al chiostro di San Pietro invece del 18 agosto. Gran chiusura della sezione musicale con il trio Servillo - Girotto - Mangalavite, il 23 agosto.
Il festival è organizzato dall’associazione No Borders, in collaborazione con Fotolibri, Photostudio, Antica Cappelleria Bocci, associazione di volontariato Il Gibbo e con la consulenza di Raniero Regni, e si avvale del patrocinio di Consiglio regionale dell’Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Gubbio.
Gubbio/Gualdo Tadino
16/07/2012 13:18
Redazione