Nessuna sorpresa dall'ufficializzazione dei girone di Legapro arrivata da pochi minuti al termine di un intenso direttivo della Federazione, incentrato anche sul futuro della candidatura Tavecchio.
Il Gubbio, unica squadra umbra in terza serie, si ritrova nel girone B dell'Italia centrale con le 8 toscane (Carrarese, Grosseto, Lucchese, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Tuttocuoio), le 2 marchigiane (Ancona, Ascoli), le 2 abruzzesi (L'Aquila, Teramo), con le 6 emiliano-romagnole (Forlì, Pro Piacenza, Reggiana, S.Marino, Santarcangelo, Spal) e con il Savona (Liguria), unica vera sorpresa di questo raggruppamento dove alla vigilia venivano date in ballottaggio Lupa Roma (finita al sud) o Sassari Torres (finita al Nord).
Sarà proprio il girone meridionale quello piu intenso ed incerto, con Salernitana, Lecce, Benevento, Foggia, Messina, Casertana a lottare per il salto in B.
Lo scudetto del Gubbio, invece, si chiamerà salvezza, da conquistare contro squadre competitive ma con trasferte tutto sommato vicine rispetto agli ultimi anni (ad eccezione, appunto, del Savona).
Definito anche il girone di Coppa Italia Legapro con Ascoli e Ancona a comporre il mini girone a tre: si gioca sabato 9 agosto (Gubbio-Ascoli alle 20.45 al Barbetti), la perdente se la vedrà con l'Ancona il 17 agosto e la vincente sempre contro i dorici il 24 agosto.
Gubbio/Gualdo Tadino
04/08/2014 18:59
Redazione