Discesa dei Ceri: la pioggia non rovina la festa

Ieri come tradizione, si è entrati nel vivo dello spirito della Festa dei Ceri, cha hanno lasciato la Basilica di S. Ubaldo per far ritorno nella città dove, come ogni anno, li attende la Festa del 15 maggio. Nell'omelia il cappellano della festa dei Ceri don Giuliano Sanlciarini ha sottolineato come "Venerare Sant’Ubaldo come Patrono, vuol dire riconoscere in lui, anche oggi, questo mandato preciso che ha avuto nei confronti della comunità eugubina. Pur essendo eugubino, apparteneva a Dio; pur essendo affidato ai suoi concittadini, appartiene a Dio. E viene costituito per rendere saldo nella fede il suo popolo". Dopo le prime birate nel chiostro ha preso avvio la discesa lungo gli stradoni del Monte Ingino. Arrivo in città della sfilata, aperta da tamburini e banda Musicale Città di Gubbio, intorno alle 10.30. Infine ancora tre birate in Piazza Grande e l'ingresso nel Palazzo dei Consoli in attesa del 15 maggio. Successo per la diretta di Trg e www.trgmedia.it